Oh, snap! – Week 8

You like that! – Il meglio della settimana 

HOUSTON TEXANS

Week 8 si è aperta con la quinta vittoria consecutiva dei bollenti Houston Texans nel TNF. Contro i Miami Dolphins nel pieno del loro tentennante Brocktober, i texani hanno dato via ad un vero e proprio show offensivo. 42 punti segnati, 427 yard totali e zero sack concessi. MVP dell’incontro un super Deshaun Watson che ha messo a referto più touchdown (5) che incompleti (4) e ha fatto sì che i suoi due top ricevitori Hopkins e Fuller facessero a fettine la secondaria dei ‘Fins. Nottata eccellente anche per l’ex della partita Lamar Miller, 133 yard e 1 TD. Per Houston, partita 0-3, ora il resto del calendario vede tutta una serie di partite alla portata, forse fatta eccezione per la trasferta di Philly.

ADRIAN PETERSON

La gioventù può attendere. I Washington Redskins vincono ancora, trascinati dai veterani Alex Smith e soprattutto Adrian Peterson. Arrivato a fine agosto al minimo salariale e con molte riserve da parte dell’ambiente, All-Day sta vivendo una seconda giovinezza all’ombra del Campidoglio. Domenica contro i New York Giants ha corso per 146 yard e due TD, di cui il secondo con una spettacolare corsa da 64 yard per mettere in ghiaccio la partita. La sua esibizione è peraltro coincisa con la giornata no di Saquon Barkley, 12 anni in meno e tutto il futuro davanti. Ma senza fretta. Nel 2018, AD ha quattro partite su sette con almeno 96 rushing yard, per un totale di 587 yard in stagione che lascia aperta la porta alle mille yard stagionali.

JUJU SMITH-SCHUSTER

In una stagione dominata dalla vicenda Bell, c’è un giocatore che sta accumulando punti esperienza pesanti in casa Pittsburgh Steelers. Si tratta di Juju Smith-Schuster, WR prodigio della franchigia della Pennsylvania e personaggio unico dentro e fuori dal campo. In settimana, aveva detto di aver comprato più di 100 biglietti della lotteria Mega Millions nella speranza di far cassa e pagare il contratto al desaparecido Le’Veon Bell. Ma niente da fare. In più, domenica all’interno della comoda vittoria contro i Cleveland Browns, Juju è diventato il più giovane di sempre a raggiungere 1500 yard in ricezione in carriera, peraltro in sole 21 gare. Ha battuto ottimi giocatori come Larry Fitzgerald, Mike Evans e Brandin Cooks.

Ice up, son! – Il peggio della settimana 

HUGO CRUZ

Da questa settimana dovrà trovarsi un nuovo lavoro Hugo Cruz, l’arbitro licenziato nei giorni scorsi dall’NFL. Down judge nella lega da 4 stagioni, si è reso colpevole in Week 6 di aver mancato una false start palese di Russell Okung in Browns-Chargers in un’azione culminata peraltro col touchdown di Philip Rivers per Tyrell Williams. Stando al senior vice president of officiating Al Riveron, l’errore è solo l’ultimo di una lunga serie da parte di Cruz, per il quale è perciò scattato il licenziamento immediato. Dall’inizio dell’era Super Bowl, questa è la prima volta che una zebra viene allontanata a stagione in corso. È un nuovo record anche per i Browns: oltre al proprio allenatore, sono riusciti a far cacciare pure un arbitro.

TY MONTGOMERY

Weekend da dimenticare per Ty Montgomery, autore di una debacle che è costata la partita ai suoi Green Bay Packers. Nel finale, sotto di due punti contro gli imbattuti Los Angeles Rams, i Packs erano pronti a ricorrere alloro schema principale, ovvero mettere tutte le proprie speranze in mano ad Aaron Rodgers e sperare nel classico miracolo last minute. A mandare tutto a monte è stato però il fumble su kickoff return di Montgomery, in cerca del suo momento di gloria stile Hollywood all’interno di una stagione in cui vive ai margini delle rotazioni offensive del team. Stando a uno dei coach, A-Rod avrebbe urlato invano al compagno ‘Take a f—— knee!” Dopo anni di discussioni vanno ormai avanti da più di due anni, ma ancora pare che non ci sia unità di intenti su dove e quando inginocchiarsi durante una partita di NFL…

JAMEIS WINSTON

Prosegue spedita la stagione da incubo di Jameis Winston. Dopo aver iniziato la stagione lontano dai Tampa Bay Buccaneers per via della squalifica per aver molestato un’autista di Uber, al suo ritorno Winston si è trovato scalzato da Ryan Fitzpatrick, che con le sue magie stava trascinando i Bucs. Col diminuire della polvere di fata di Fitzmagic, Winston è però tornato in campo in Week 4. Nelle quattro partite dal suo rientro, l’ex FSU ha però al suo attivo già 10 intercetti. Quattro di questi sono arrivati proprio in settimana nella sconfitta per 37-34 contro i Cincinnati Bengals. Dal suo arrivo nella lega dal 2015 ha già al suo attivo 70 palle perse fra intercetti e fumble: solo Blake Bortles (altro nome noto a sud di questa rubrica) ne ha di più.

MVProf