Oh, snap! – Week 5

You like that! – Il meglio della settimana ⬆???
DREW BREES

È accaduto a 2:46 del secondo quarto con un passaggio in touchdown da 62 yard a Tre’Quan Smith. Con questa giocata Drew Brees è entrato nella storia della NFL come il nuovo detentore del maggior numero di yard lanciate in carriera (72,103). Nel MNF contro i Washington Redskins, Brees ha lanciato per 363 yard e nell’arco della stessa serata ha sorpassato sia Peyton Manning (71,940) che Brett Favre (71,838). Si tratta di un traguardo storico per il QB dei New Orleans Saints, che nella sua lunga carriera ha dovuto smentire coi fatti le critiche e i dubbi relativi alla sua stazza inferiore alla media. A 39 anni e con la possibilità di raggiungere nuovi record, Brees ha ricordato a tutti di appartenere di diritto all’élite assoluta di tutti i tempi.

ADAM THIELEN

Uno dei protagonisti dell’attesissimo rematch dell’NFC Adam Thielen Vikings EaglesChampionship tra Philadelphia Eagles e Minnesota Vikings è stato sicuramente Adam Thielen. Il WR ha totalizzato 7 ricezioni per 116 yard e un touchdown, incluso una bomba da 68 yard in un momento cruciale del terzo quarto. Per Thielen si tratta della quinta partita consecutiva con 100+ yard in ricezione, un record senza precedenti nell’era Super Bowl (dal 1970 a oggi). Non meno importante è stato il pallone recuperato dopo l’onside kick della disperazione di Philly. Arrivato come undrafted free agent da Minnesota State nel 2013, Thielen è diventato un esempio di etica del lavoro tutto sudore e fatica. È anche grazie a lui se i Vikes sono di nuovo in carreggiata.

LA DIFESA DEI CHIEFS 

Attacco esplosivo dei Kansas City Chiefs o la soffocante difesa dei Jacksonville Jaguars? Nessuna dei due. La vera sorpresa di giornata è stata infatti la difesa dei Chiefs. È infatti da quel lato del campo che KC ha vinto la partita, con ben sette palle recuperate durante l’incontro. A farne le spese è stato Blake Bortles, protagonista in negativo con un secondo quarto da incubo assoluto: turnover on downs, fumble e due intercetti. Per la tanto bistrattata difesa di KC si tratta di una risposta importante ai primi balbettamenti di Patrick Mahomes (0 TD e 2 INT). E ciò sebbene Houston sia finito KO a inizio partita, Jones e Ford siano stati espulsi e Berry sia ancora indisponibile. In un modo o nell’altro, i Chiefs continuano a restare imbattuti.

Ice up, son! – Il peggio della settimana ⬇️❄️?❄️
MASON CROSBY

Domenica di alti e bassi fra i kicker. Sebbene addirittura quattro partite siano state decise da FG segnati allo scadere (Carolina, Buffalo, Cleveland e Houston), la Week 5 dei kicker sarà soprattutto ricordata per il collasso di uno dei suoi esponenti di maggior successo. Mason Crosby si è infatti unito alla già tragica sequenza stagionale di errori dei kicker. Il giocatore dei Green Bay Packers ha mancato i pali in ben cinque occasioni diverse contro i Detroit Lions, con errori dalle 41, 42, 38 e 56 yard, più un palo centrato nell’extra point. In totale, 13 punti persi. Il conto viene perciò facile facile: aggiunti ai 23 punti segnati, il totale fa 36. E il numero sarebbe stato sufficiente per battere i Lions, vincitori con uno scarto di soli 8 punti.

ERECK FLOWERS

Se gli errori di Crosby possono almeno considerarsi unaEreck Flowers Giants taglio rarità, i troppi sbagli commessi hanno costretto un altro giocatore a fare le valigie. Si tratta del tanto chiacchierato Ereck Flowers, tagliato oggi in via ufficiale dai New York Giants. Flowers era stata la 9ª chiamata assoluta al draft del 2015, ma la sua carriera NFL è stata un disastro. Le sue tre stagioni come LT dei Giants lo hanno visto spesso e volentieri come l’anello debole di una O-line già tutt’altro che decente. In estate la dirigenza lo aveva rimpiazzato con l’esperto Nate Solder, provando a spostare Flowers a RT in cerca di risposte migliori. Ma ciò non è avvenuto. Dopo aver sperato in una trade, i G-Men sono stati costretti al taglio di uno dei più grandi bust degli ultimi tempi.

DALLAS COWBOYS

Non può essere un caso se i Dallas Cowboys sono soprannominati a disaster waiting to happen. Nella battaglia per il Lone Star State, Dallas ha trovato un nuovo modo per perdere la partita e la faccia. Contro gli Houston Texans è stata una gara a basso punteggio con diversi errori per parte e che ha avuto bisogno dell’overtime per decidere il vincitore. Su 4th & 1 dalle 42 yard di Houston in OT, coach Garrett ha optato per un punt conservativo. Evidentemente, a suo parere, quella era una sorta di yard texana, più grande e minacciosa delle classiche yard degli altri 49 stati. Meglio non rischiare. Come spesso accade, gli dei del football hanno punito la codardia del coach e portato i Texans alla vittoria con un comodo calcio da 36 yard.

MVProf

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