Oh, snap! – Week 10
You like that! – Il meglio della settimana
MIKE VRABEL
Lo studente supera il maestro. Dopo la ripassata subita in Week 3 da Matt Patricia, Bill Belichick capitola ancora una volta in stagione contro uno dei suoi protetti. Domenica, infatti, i Tennessee Titans di Mike Vrabel hanno vinto a sorpresa contro i New England Patriots per 34-10, interrompendo una striscia di successi consecutivi dei Pats partita proprio all’indomani della batosta contro i Lions. La solida difesa dei titani ha messo sotto pressione per tutta la partita Tom Brady, che, col 51.2% di completi e 29.5 di QBR, ha fatto registrare le statistiche più basse in stagione. In vantaggio per 17-3 già nel secondo quarto, la truppa di Vrabel ha messo le ganasce ai Pats e scongiurato senza troppa fatica ogni chance di rimonta di TB12.
TODD GURLEY
Quanto è forte Todd Gurley? Dopo essere stato tenuto in scacco dai Saints settimana scorsa per “sole” 79 yard totali, il running back dei Los Angeles Rams è tornato a dominare in Week 10. Contro i gagliardi Seattle Seahawks, Gurley ha macinato 120 yard di corsa e 40 in ricezione, più un touchdown dal sapore storico. Col 10° touchdown in altrettante partite, ha infatti raggiunto Lenny Moore, O.J. Simpson e Elroy “Crazy Legs” Hirsch come gli unici giocatori della storia NFL con 10+ TD in partite consecutive da inizio stagione. Per i Rams, domenica è finito KO Cooper Kupp con quello che sembra un ACL, ma con un Gurley sempre più devastante i Rams si affacciano comunque al big match di Week 11 contro KC come favoriti.
MATT BARKLEY
Pur di non far giocare il GOAT del Sottosopra Nathan Peterman, i Buffalo Bills si sono visti costretti a firmare Matt Barkley. Per la cronaca, trattasi di un QB che non parte titolare da ottobre 2016, quando chiuse con 81 yard, 0 TD, 2 INT, il 40% di completi e un QBR di 11.1. Nel largo successo per 41-10 contro i New York Jets, Barkley è però sembrato la reincarnazione di Jim Kelly, avendo lanciato per 232 yard, 2 TD e un QBR di 84.7. Per il prodotto di USC, si tratta di gran lunga della miglior partita della carriera. Firmato solo 13 giorni prima della partita, è sembrato più a suo agio di quanto Peterman non sia stato in un anno e mezzo. Con Josh Allen vicino al rientro, Peterman rischia il taglio. Anche se poi troverà comunque lavoro prima di Kap…
Ice up, son! – Il peggio della settimana
TAMPA BAY BUCCANEERS
All’interno di una stagione con mille alti e bassi, i Tampa Bay Buccaneers hanno pensato bene di aggiungere un nuovo capitolo alla propria saga di momenti mattacchioni stagionali. Dopo i 4 INT di Jameis Winston in Week 8, Ryan Fitzpatrick ha riconquistato il ruolo di QB titolare, ma il destino dei Bucs rimane sospeso. Nonostante le 501 yard totali di attacco, Tampa Bay ha messo a referto appena 3 punti contro i Washington Redskins. A costare caro alla squadra della Florida sono stati due intercetti, due fumble e altrettanti field goal sbagliati. Con questa prestazione, Winston potrebbe risorpassare Fitzmagic nelle gerarchie, almeno fino a quando il barbuto QB non lo ri-risorpassarerà e poi avanti e indietro così fino alla fine dei giorni.
DEZ BRYANT
Due giorni. Tanto è durata l’avventura di Dez Bryant ai New Orleans Saints prima che un’imprevedibile rottura del tendine d’Achille costasse al WR la fine anticipata di una stagione in realtà mai iniziata. Tagliato dai Dallas Cowboys in aprile, per qualche tempo è sembrato che Dez fosse in procinto di accasarsi ai Cleveland Browns, ma l’affare non si è mai concretizzato. Dopo mesi passati su Twitter a parlare di football, i Saints gli avevano dato la chance di tornare finalmente a giocarlo. Anche perché a NOLA, a parte lo stellare Michael Thomas, serviva come il pane un ricevitore esperto come Bryant. E invece è arrivato l’infortunio come un fulmine a ciel sereno. A 30 anni, la carriera di Dez rischia davvero di essere arrivata ai titoli di coda.
CODY PARKEY
Ricordate il video di Ronaldinho di una decina di anni fa in cui colpiva la traversa per quattro volte di fila senza mai far cadere il pallone a terra? Se quel video era frutto di un editing professionale, quanto accaduto domenica a Soldier Field è invece assolutamente reale. Contro i Detroit Lions, il K Cody Parkey non solo ha sbagliato quattro calci (due field goal e due extra point), ma ha colpito i pali tutte e quattro le volte. Per sua fortuna, i Chicago Bears hanno potuto contare su un Mitch Trubisky sugli scudi, cosicché gli errori di Parkey sono stati ininfluenti ai fini del risultato. Quel che è certo è che l’almanacco delle bestialità dei kicker NFL per il 2018 si è arricchito di un nuovo incredibile capitolo.
MVProf