Playoff NFL 2019 – AFC Divisional

Analisi e previsioni del turno di Divisional AFC

KANSAS CITY CHIEFS – INDIANAPOLIS COLTS

Patrick Mahomes debutta ai playoff con i Kansas City Chiefs dopo aver macinato in stagione 50 TD e 5,000 yard, record in coabitazione con un certo Peyton Manning. Per non replicarne anche gli insuccessi di postseason, servirà uno sforzo collettivo che riguarda in buona parte anche la necessità di stabilire un running game credibile. Senza Kareem Hunt, KC ha infatti faticato a muovere il pallone con le corse, superando le 75 yard una sola volta. La difesa è senza mezzi termini il tallone d’Achille, essendo fra le peggiori sei squadre NFL sia per run defense (132.1 YPG, 27ª) che pass defense (295.1 YPG, ultima). La probabile assenza di Eric Berry peggiora solo le cose. Di positivo c’è però l’attività del front four, che da Week 10 è secondo in NFL per sack grazie alla presenza di Jones, Ford e Houston. Fra gli x-factor, occhio al clima. Su Arrowhead sono previsti freddo e neve, due componenti che non aiutano certo chi come KC fa del passing game l’anima dell’attacco.

Sfortunatamente per KC, la specialità della propria difesa combacia con il piatto forte di casa Indianapolis Colts. Basti pensare che settimana scorsa Indy non ha concesso nemmeno un sack agli altrimenti dominanti Houston Texans. E un Andrew Luck sano e con jersey intonsa non potrà che sfruttare Hilton ed Ebron per fare a fette la secondaria dei Chiefs. Ad aiutarlo, sarà di nuovo fondamentale l’apporto del RB Mack, 148 yard e 1 TD sette giorni fa. Oltre al running game, altro metodo per mungere il cronometro e tenere Mahomes in panchina sarà la conversione di terzi down, altra fattispecie in cui Indy eccelle (primi in NFL col 48.6%). Limitare l’attacco del guru Andy Reed sarà un compito a dir poco arduo. Ma se da un lato KC ha il primo attacco della lega per punti (35.3), i Colts ne hanno subiti appena 15.5 nel periodo che li ha visti vincere 10 delle ultime 11 partite. Occhio infine ai fantasmi del passato: oltre ad aver dilapidato un +18 lo scorso anno contro i Titans, nel 2014 KC subì la rimonta proprio dei Colts addirittura da +28. Chiefs 31 – Colts 35

NEW ENGLAND PATRIOTS – LOS ANGELES CHARGERS

Dopo Celtics e Red Sox è l’ora dei New England Patriots di #BeatLA. La 38ª partita di playoff della carriera di Tom Brady nasconde molte insidie. Sebbene i Pats possano vantare il quarto attacco stagionale (27.3 PPG), la partenza di Josh Gordon limita di molto le alternative offensive dei Pats. Con un Rob Gronkowski ormai perennemente claudicante, le speranze dei vice campioni risiedono soprattutto nell’efficacia del backfield Michel-White. Non a caso, quest’anno i Patriots sono 0-5 quando accumulano meno di 100 yard su corsa. In difesa, la secondaria rappresenta la vera forza del team, specie per la presenza dell’All-Pro Gilmore. Bill Belichick è diabolico nel preparare una gara dopo un bye, ma stavolta non avrà di fronte un QB novellino né un attacco monodimensionale. Attenzione allora all’asso nella manica, come un lancio di Julian Edelman o una possibile ricezione (forse) di TB12. Curiosità sul fattore campo: i Pats sono 8-0 in casa, ma i Chargers 8-0 lontani da LA. Il tiebreaker potrebbe essere allora il meteo, soleggiato ma con temperature sotto lo zero.

I Los Angeles Chargers hanno tutti gli ingredienti per sfatare il tabù Foxboro e arrivare al Championship per la prima volta dalla stagione 2007. La squadra arriva a Boston (terzo volo transcontinentale in una settimana, va sottolineato) con un Melvin Gordon non al massimo della forma, ma la prospettiva di poter sfruttare la porosa run defense dei Pats. Per Philip Rivers, 0-7 in carriera contro B&B e senza crociato all’ultimo testa a testa ai playoff, è l’occasione migliore da allora di arrivare un passo più vicino al Super Bowl. Difensivamente, il piano è lineare e implica primariamente sfruttare la pass rush di Bosa e Ingram per mettere Brady sotto pressione e costringerlo all’errore. Le armi dei Pats sono abbastanza conosciute e limitate, col solo Patterson possibile jolly tuttofare. Come detto, frenare le corse sarà fondamentale come lo è stato settimana scorsa. In teoria, era la miglior risorsa anche di Baltimore, ma LA l’ha saputa imbrigliare. LA è una squadra più completa e con più risorse delle due e, senza errori, dovrebbe vincere una partita tirata.  Patriots 21 – Chargers 24

MVProf

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