Gli ultimi saranno i primi

Definito l’ordine per il draft NFL 2019

La fine della regular season 2018 significa un bivio per le squadre NFL: mentre 12 di loro danno l’assalto al Lombardi Trophy, le altre 20 iniziano a delineare le strategie per la prossima stagione. Oltre a cercare di riempire panchine vacanti e ragionare sui contratti in scadenza, la preparazione per il 2019 non può che partire dal draft. In programma il prossimo 25 aprile a Nashville, il prossimo draft ha ormai raggiunto la sua forma finale (almeno fino alle prossime operazioni di mercato). Primi a scegliere saranno gli Arizona Cardinals, forti – si fa per dire – del peggior record della lega con 3 vittorie e 13 sconfitte. Già spesa una prima scelta per Josh Rosen lo scorso anno, i Cards del neo-coach Kliff Kingsbury potranno scegliere se usare la prima scelta assoluta su un defensive end dominante come Nick Bosa, oppure scendere di qualche posizione per l’offerta giusta.

A seguire, troviamo San Francisco 49, New York Jets e Oakland Raiders, tutte con record 4-12 e perciò così ordinati dal tiebreaker della strength of schedule. I Niners, la cui stagione è colata a picco in fretta con l’infortunio a Jimmy Garoppolo, saranno alla ricerca di talenti in difesa per rinforzare un reparto in affanno (SF è stata 28ª per punti subiti). Come i Cardinals, anche i Jets possono già contare su un QB di prospettiva e quindi rivolgere i propri bisogni in altre zone del campo. Per quanto riguarda i Raiders, difficile fare previsioni. I nero-argento avranno sì tre scelte al primo turno, ma le pick provenienti da Bears e Cowboys per le trade di 2019 NFL draft big boardKhalil Mack e Amari Cooper sono più alte di quanto inizialmente previsto. Ai Raiders serve talento in ogni zona del campo e non è da escludere che ciò implichi anche la scelta di un sostituto di Derek Carr.

La quinta scelta assoluta andrà in direzione Florida, più precisamente Tampa Bay Buccaneers. Freschi di assunzione di Bruce Arians come nuovo HC, i Bucs si trovano per le mani la grana Jameis Winston, ma sono prima di tutto alla disperata ricerca di giocatori che possano risollevare una difesa colabrodo. Seguono i New York Giants, prima squadra quasi assicurata di dover scegliere un quarterback. In quel caso, Dwayne Haskins di Ohio State sarebbe la scelta prevista da molti. Discorso simile per i Jacksonville Jaguars, tornati nei bassifondi dopo l’exploit della finale di AFC dello scorso anno. Serve un sostituto di Blake Bortles, ma occhio anche alla free agency.

La scelta #8 prenderà la strada in direzione Detroit Lions, squadra alla ricerca di un sostituto di Ezekiel Ansah e playmaker offensivi. Per i fan dei Buffalo Bills, quest’anno non è stato semplice valutare il proprio rookie QB Josh Allen. Non solo perché a sprazzi di talento faceva seguire errori grossolani, ma anche per la mancanza di armi da sfruttare: servono rinforzi. A chiudere la top 10 troviamo i Denver Broncos, la cui scelta potrebbe essere usata per rinforzare una O-line mediocre. A completare il primo giro, i Green Bay Packers avranno ben due scelte (#12 e #31), mentre occhi puntati su Dolphins (#13) e Redskins (#15) per un possibile interesse in un rookie QB. Infine una nota sui Browns: la loro scelta #17 è la più alta dal 2009, segno evidente di un tanto atteso cambio di rotta. Di seguito, pubblichiamo la lista totale del primo giro.

1. Arizona
2. San Francisco
3. NY Jets
4. Oakland
5. Tampa Bay
6. NY Giants
7. Jacksonville
8. Detroit
9. Buffalo
10. Denver
11. Cincinnati
12. Green Bay
13. Miami
14. Atlanta
15. Washington
16. Carolina
17. Cleveland
18. Minnesota
19. Tennessee
20. Pittsburgh
21. Seattle
22. Baltimore
23. Houston
24. Oakland (via CHI)
25. Philadelphia
26. Indianapolis
27. Oakland (via DAL)
28. LA Chargers
29. New England
30. LA Rams
31. Kansas City
32. Green Bay (via NO)

MVProf

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