Guida al Fantasy NFL: Kicker

Tutti i segreti per assemblare la miglior squadra per il vostro fantasy NFL

La sesta ed ultima puntata della guida al fantasy draft NFL è dedicata al ruolo forse meno importante, quello dei Kicker. A prima vista infatti sembrerebbe difficile guadagnare grandi differenziali con un K, in quanto la differenza tra il migliore della scorsa stagione, Greg Zuerlain con 170, e il decimo, Kai Forbath con 142, è stata di neanche 2 punti a partita. La verità è che sulla singola partita un calciatore può risultare decisivo per la vittoria realizzando anche una ventina di punti fantasy, ma risulta molto complicato prevedere questi exploit. Proprio per questo in molti preferiscono puntare su kicker che garantiscano una media più alta, anche solo se di qualche manciata di punti, selezionandoli comunque non prima del decimo round. D’altro canto la tattica di tagliare e cambiare spesso il proprio K scegliendo tra quelli liberi in funzione del matchup, andando proprio alla ricerca di questi exploit, è sempre da considerare, anche se è naturalmente molto rischiosa.

TIER 1 (BEST STARTERS)
  1. Stephen Gostkowski
  2. Greg Zuerlein
  3. Justin Tucker

La prima fascia è riservata ai migliori kicker della lega, capaci di garantire più o meno ogni settimana un ottimo punteggio. Per Stephen Gostkowski l’apporto è garantito dall’attacco dei Patriots e da Tom Brady prima ancora che dalle qualità di un eccelso calciatore. Nell’ultima stagione New England ha calciato 45 PAT e Gostkowski ha convertito oltre il 90% dei FG tentati, chiudendo secondo per punti fantasy a quota 164. Facile pensare che queste cifre potrebbero ripetersi nel 2018, mentre Greg Zuerlain, che ne ha fatti registrare 170 anno scorso, potrebbe subire una leggera flessione. L’attacco dei Rams resta in prospettiva uno dei migliori, ma Legatron nelle ultime stagioni viene ricordato più per la potenza del suo calcio più che per la sua precisione. Justin Tucker infine è semplicemente il miglior kicker della lega e il sospetto attacco della sua squadra potrebbe paradossalmente anche risultare un vantaggio a livello fantasy: una bassa efficienza in Red Zone garantisce infatti spesso 3 punti invece che 1 al vostro K!

TIER 2 (SOLID STARTERS)
  1. Matt Bryant
  2. Will Lutz
  3. Jake Elliott
  4. Chris Boswell
  5. Mason Crosby
  6. Matt Prater
  7. Robbie Gould

Se avete voglia di aspettare un po’ oltre il decimo round per scegliere il kicker, la seconda fascia fa al caso vostro. Questi calciatori garantiscono un apporto abbastanza costante di punti e, anche se leggermente inferiori ai migliori tre, possono essere i vostri unici starter in squadra. Il non più giovanissimo Matt Bryant, terzo miglior K anno scorso con 153 punti, dovrebbe veder migliorare la pessima efficienza in Red Zone dei Falcons, ma garantirà un ottimo contributo. Will Lutz non è un fenomeno, ma fa parte di quello che potrebbe essere il miglior attacco della lega (New Orleans Saints). Più o meno stesso discorso vale per Jake Elliott, giovane in crescita in un reparto offensivo di primissima fascia come quello di Philadelphia, Chris Boswell, ormai una certezza per gli Steelers, e Mason Crosby, K nella squadra di Aaron Rodgers. I Lions sono invece tutti da verificare, ma per Matt Parter vale un po’ il discorso fatto con Tucker, e la qualità del calciatore non si discute. Infine non bisogna dimenticare Robbie Gould, terzo a pari merito con Bryant nella scorsa stagione (153 punti), che vedrà sicuramente crescere l’efficienza offensiva dei 49ers di Jimmy Garopplo e quindi calare il numero di FG tentati, ma che certamente migliorerà il dato di soli 28 PAT realizzati un anno fa.

TIER 3 (OTHERS)
  1. Harrison Butker
  2. Adam Vinatieri
  3. Ryan Succop
  4. Daniel Carlson
  5. Graham Gano
  6. Sebastian Janikowski

La terza e ultima fascia è dedicata a kicker che potrebbero fare molto bene, ma che rischiano anche di risultare molto altalenanti nelle prestazioni. Questio giocatori vanno selezionati verso fine draft, con la consapevolezza di essere costretti a seguire la tattica del cambio kicker a seconda del matchup settimanale. Harrison Butker potrebbe metter su cifre davvero interessanti in un attacco di Kansas City tutto da scoprire, ma con l’esordiente Mahomes in cabina di regia è facile pronosticare anche settimane di magra per i Chiefs. Grazie al rientro di Andrew Luck le quotazioni di Vinatieri sono in netta crescita, ma in questo caso da verificare c’è la stabilità fisica dello stesso QB, senza dimenticare che pure il K di anni ne ha 36. Ryan Succop ha nell’attacco dei Titans il suo handicap maggiore, anche se la pessima percentuale in Red Zone di Mariota e compagni potrebbe portarlo a grandi serate a livello di punti fantasy. Daniel Carlson è un rookie da verificare, in un attacco come quello di Minnesota che si preannuncia però scoppiettante con l’arrivo di Cousins e il ritorno di Dalvin Cook. Qualche dubbio invece resta sul reparto offensivo a disposizione di Cam Newton ai Panthers, altrimenti Graham Gano sarebbe potuto tranquillamente essere in seconda fascia. Per chiudere la fascia e anche la guida al draft fantasy, una scommessa vera e propria: Sebastian Janikowski è infatti sì fermo da una stagione, ma è stato per anni il miglior kicker della lega per la combo potenza/precisione, e approda in una squadra in ricostruzione come Seattle, in cui l’attacco guidato da Russell Wilson avrà sempre più importanza.

bolla33

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