I pronostici delle Finali NBA 2019
Siamo arrivati ormai all’appuntamento conclusivo della stagione NBA 2019, il cui primo atto andrà in scena nella notte tra giovedì e venerdì in Canada. E i Toronto Raptors sono forse la vera sorpresa di questi playoff, soprattutto considerando come era cominciata per i canadesi la serie di finale dell’Est contro i Milwaukee Bucks. Per la prima volta negli ultimi 4 anni Gara 1 si disputerà lontano da San Francisco, ma i Golden State Warriors si presentano, pur ancora privi di Kevin Durant, come nettamente favoriti.
Le Conference Finals
Lo sweep rifilato a Portland rimontando 3 gare consecutive da sotto di 17 o più punti (prima volta nella storia NBA) ha fatto dimenticare tutte le difficoltà che la squadra aveva dimostrato nella serie contro i Clippers e nelle prime partite contro Houston. Curry e Green sono tornati a giocare ai livelli della stagione dei record da 73 vittorie del 2016 e i Warriors, sicuramente aiutati anche da una Portland un po’ al gancio a livello di energie fisiche e mentali, sono tornati a sembrare imbattibili, guadagnandosi anche un abbondante riposo pre Finals.
Ma mentre i campioni in carica potevano sedersi a guardare preparandosi al difficile accoppiamento con i Bucks, Toronto ha compiuto un’impresa riuscita ad appena 20 squadre su 282, rimontando da sotto 2-0 una serie di cui gli avversari sembravano avere il pieno controllo. Dopo la vittoria al supplementare in Gara 3, molti giocatori chiave dei canadesi hanno alzato il loro livello di gioco e Coach Nick Nurse ha trovato ottime soluzioni difensive, principalmente abbassando i ritmi delle partite. La vera soluzione del giallo è stata però solo una: colui che già aveva mandato in finale i Raptors con il canestro allo scadere di Gara 7 contro Philadelphia, “The Claw” Kawhi Leonard, capace, nonostante qualche acciacco, di dominare le ultime 4 partite sui due lati del campo.
NBA Finals – #2 Toronto Raptors vs #1 Golden State Warriors
Si prospettano delle finali di molta difficile lettura ed è inutile dire che i Warriors si presentano da netti favoriti: abbondantemente più esperti, più riposati e più rodati degli avversari, caldi al punto giusto e con la possibilità di recuperare a serie in corso due giocatori come DeMarcus Cousins e Kevin Durant. È vero che Toronto potrà contare sul fattore campo, ma quasi nessun esperto dà peso alla cosa e questo dovrebbe essere sufficiente per spiegare quanta paura faccia una Golden State in corsa per Three-peat, che non sarebbe Four-peat solo a causa delle stellari prestazioni di LBJ e Kyrie, e di una squalifica a Green nelle Finals 2016.
Se escludiamo quindi il fattore Canada, a Toronto non resta altro a cui appigliarsi oltre a colui che è probabilmente attualmente il giocatore più forte del mondo. Kawhi Leonard, che alle Finals c’è già stato 2 volte ed è anche stato MVP, sta giocando dei playoff di livello folle, unendo alle cifre offensive (29.8 punti, 9.5 rimbalzi e 4.3 assist per partita nella serie) la costante difesa sul giocatore avversario più forte.
Ma a fare la differenza nelle vittorie dei dinosauri sono state anche e soprattutto però le prestazioni del cosiddetto supporting cast: le chance di rovesciare il pronostico di Toronto passeranno quindi dai vari Gasol, Lowry (noto per le sue difficoltà ai playoff, contro i Bucks ha giocato una serie da vero secondo violino di lusso), Siakam, VanVleet (10/12 da 3 punti nelle ultime 2 partite) e un altro giocatore che l’anello al dito ce l’ha, ovvero Danny Green.
I Raptors paiono al bivio tra diventare la Philadelphia di Iverson, vittima sacrificale di una squadra molto più forte, e la squadra del destino, ma rimane molto difficile prevedere un risultato diverso dal quarto anello in 5 anni per i Warriors, che nelle ultime 32 partite giocate senza Durant e con Curry vantano 31 vittorie e 1 sconfitta. Per quanto ci riguarda è però obbligatorio rimanere fedeli alla bold prediction fatta a inizio playoff, e chissà che il karma non punisca Golden State per il piede sotto di Zaza Pachulia a Leonard del 2017. E se la marcatura come al solito fenomenale di Kawhi su un rientrante KD rompesse qualcosa negli equilibri di spogliatoio dei campioni? 4-2 TOR
bolla33